Le Associazioni
Corpo Musicale S.Cecilia

La storia ufficiale inizia il giorno 10 luglio 1910, ne fa testimonianza uno stralcio dal Chronicum scritto dall’allora Parroco di Passirana Don Guglielmo Lattuada; si sovrappongono però a questa testimonianza due annotazioni riportate nei registri della banda, questi riferimenti fissano in maniera inequivocabile che il Corpo Musicale S.Cecilia venne fondato nel 1909 anche se non stabiliscono ne il giorno ne il mese esatti. […]
A Memoria d’uomo però si narra che il primo seme del Corpo Musicale S.Cecilia venne gettato anni prima dallo stesso Don Guglielmo Lattuada che era un fervente cultore dell’arte bandistica. Infatti uno dei primi componenti della banda fu un certo Romeo Cattaneo suonatore di tromba nel corpo dei bersaglieri il quale su invito del parroco scorrazzava suonando lungo la via principale di Passirana. Sembra che già nel 1904 o 1905 venne costituita una fanfara di circa sette o dieci elementi di cui facevano parte lo stesso Romeo Cattaneo, Giuseppe Borroni, Emilio Cozzi ed altri, di cui purtroppo non si conosce l’identità. Gli strumenti per la fanfara e per la futura nascente banda vennero acquistati da Don Lattuada e da Giovanni Volentieri; la prima scuola di musica si svolgeva, sotto la direzione del maestro TENCAIOLI di Milano, nella rimessa del landò della parrocchia situata all’ingresso laterale della Canonica a cui si accedeva dal vecchio portale di via Paolo Taverna. Poiché non esistono registrazioni ufficiali e tangibili di questo primo periodo, si pensa che la fanfara si limitasse ad approfondire la conoscenza musicale e strumentale compiendo sporadiche apparizioni nell’ambito paesano durante la Sagra di luglio e la “Piva” della notte di Natale. Il momento ufficiale della prima manifestazione pubblica del Corpo Musicale avvenne il 10 luglio 1910. La banda sfilò per le strade di Passirana in corteo alla testa del quale marciava il vessillo della banda retto dalla madrina della manifestazione, la Sig.na Bugatti, sorella del medico dell’ospedale Casati di Passirana; la festa durò tutto il giorno durante il quale la banda si esibì in un “concerto” eseguendo marce sinfoniche brillanti.
Nei primi anni di vita la banda prese il nome di: “banda musicale” per essere rinominata in seguito “corpo musicale” e qualche anno più tardi assunse la denominazione di “Corpo Musicale Santa Cecilia”, denominazione che da allora non venne più cambiata e che ancora oggi è quella ufficiale. Nel 2000 partecipa alla manifestazione “2000 in banda” svoltasi nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano in occasione dell’Epifania esibendosi insieme ad altre bande al centro del caratteristico ottagono. Nel 2004 il Gruppo Bandistico instaurò un gemellaggio con l’Associazione Musicale Vincenzo Longobardi di San Cono (CT). Nel 2005 partecipa al 50° anniversario di fondazione dell’A.N.B.I.M.A. (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome) in Roma, esibendosi, insieme ad altre 100 bande musicali, nella Basilica di San Pietro. Nel 2006 partecipa al VII Trofeo Internazionale delle Bande tenutosi a Malgrat de Mar – Barcellona (Spagna). Nel 2007 si esibisce in concerto a Budapest (Ungheria) ottenendo un grande successo di pubblico, instaura inoltre un gemellaggio con la Banda Musicale di Pisogne. Durante l’anno, in una vecchia soffitta della frazione di Passirana, venne ritrovato in pessime condizioni uno storico regolamento ufficiale ed originale datato 10 Marzo 1910; tale regolamento fu fatto restaurare a mano dalle Suore dell’Abazia di Viboldone ed è ora custodito presso gli uffici del Corpo Musicale; è così che il Corpo Musicale inizia il suo viaggio verso un grandioso evento, il Centenario di Fondazione.
Corpo Musicale ATTILIO RUCANO

Nata dall’idea di un gruppo di ragazzi nell’ottobre del 2011, la nostra banda è uscita per la prima volta il 25 aprile del 2012 in occasione della Festa della Liberazione, dopo una breve performance alla vigilia di Natale in cui ha suonato le pive per le strade della città. A pochi mesi dalla sua fondazione ufficiale, il nostro Corpo Musicale ha avuto modo di esibirsi in decine di eventi a Solaro e in Lombardia. Ad oggi la nostra banda è formata da 30 elementi, prevalentemente giovani. La banda ha partecipato nel 2013 al gemellaggio con il Corpo Musicale di Ponte San Pietro (BG) e nel 2017 con la banda giovanile di Fulda (Germania). Dal 2013 il Corpo Musicale partecipa attivamente alle attività di ALBA. Dal 2012, insieme alla banda, nasce l’Accademia Musicale aperta alla cittadinanza, gestita da giovani professionisti.
Corpo Musicale San filippo neri

Il Corpo Musicale San Filippo Neri è un complesso bandistico, promosso dalla Parrocchia San Vittore Martire di Villa Cortese, con lo scopo di esercitare la promozione, lo studio e la diffusione dell’arte musicale. Sorta nel 1929, da allora continua l’attività didattica aperta a tutti, in modo particolare ai giovani. L’idea di fondo è lo sviluppo dell’associazionismo e del volontariato musicale con partecipazione a manifestazioni civili, religiose, patriottiche, folcloristiche e sociali promosse dalla stessa banda, da enti pubblici o privati o da comitati ed associazioni che ne richiedano la presenza.
Corpo Musicale di gaggiano 1854

Nel 1854 nasce la “Società Musicale” di Gaggiano, composta da cittadini gaggianesi allora sudditi dell’Impero Austriaco. L’attività del Corpo Musicale continua attraverso i secoli promuovendo la cultura musicale, l’insegnamento e animando processioni e occasioni solenni, non senza momenti di tensione dovuti anche agli avvenimenti politici conseguenti all’Unità d’Italia e alle due Grandi Guerre Mondiali. Durante il secondo dopoguerra, la Banda si ricompone e prosegue nell’attività sociale. Negli anni 2000 si dota di Statuto registrato e prende il nome definitivo di “Corpo Musicale di Gaggiano 1854” a richiamare l’anno di fondazione.
Corpo Musicale SANTA CECILIA 1884

Il Corpo Musicale Santa Cecilia, composto da 29 elementi, fu fondato nell’anno 1884, sotto forma di società per azioni. Tutti ne potevano far parte, acquistando una o più azioni del valore di £15 cadauna, oppure pagando una quota di £5 per tre anni consecutivi. Con l’istruzione musicale del concittadino maestro Felice Cucchetti si diede vita al nostro glorioso Corpo Musicale, che nel 1915 sospese l’attività a causa della prima guerra mondiale.
Nel frattempo si formò il nuovo consiglio d’amministrazione, composto sia da musicanti che da cittadini con esemplare attaccamento alla “Banda”. Durante i primi mesi del 1927, però, il consiglio fu costretto alle dimissioni per imposizione del partito nazionale fascista, il quale n’assunse la direzione e mutò il nome in “Corpo Musicale Opera Nazionale Dopolavoro”[…]
Con la fine del secondo conflitto mondiale si ripristinò l’antica denominazione di “Corpo Musicale Santa Cecilia” e si trasformò la banda in ente autonomo a gestione diretta, eleggendo un consiglio d’amministrazione formato esclusivamente da musicanti (sistema ancora in vigore).
In aiuto alle esigenze della banda, nel 1960, venne fondato dalla comunità un “Comitato pro musica” affinché una nuova divisa e un nuovo vessillo potessero divenire realtà. Nel 1964 per la prematura dipartita del maestro Luigi Macchi, che nel primo dopoguerra riuscì a portare il Corpo Musicale fra i migliori della zona, la direzione fu affidata al vice maestro Leopoldo Beltramini.
Nel 1976, vista la critica situazione dovuta al decesso o all’anzianità dei membri, il presidente Angelo Berra, decide di dare vita ad una scuola per allievi musicanti, con la speranza di reclutare nuovi validi elementi. La risposta dei giovani inverunesi non tarda ad arrivare: il Corpo Musicale di Inveruno arrivare a contare, nel 1984, circa quaranta elementi, diretti magistralmente dal cavalier Giuseppe Molteni.
Nel 1990 Daniele Venegoni, nato musicalmente nel Corpo Musicale S. Cecilia di Inveruno, diventa maestro, mantenendo tale incarico fino al 1996. Nel novembre delle stesso anno la guida passa all’attuale maestro Rosabianca Perego (link per andare alla pagina dell’organico).
Con il nuovo millennio Angelo Berra, storico presidente, passa il testimone a Luigi Zoia che, affiancato da un nuovo consiglio, s’impegna a portare avanti la tradizione del nostro Corpo Musicale fino al 2012. L’anno successivo viene eletto come vice presidente, cedendo la carica all’attuale presidente Andrea De Fenu. Con quest’ultimo si istituisce un nuovo appuntamento annuale per la comunità: “ArremBANDA”, con l’obiettivo di sostenere il Corpo Musicale economicamente e socialmente.
Attualmente la Banda d’Inveruno conta circa quarantasette elementi e continua con i suoi corsi, tenuti da maestri qualificati, ad istruire nuovi allievi, restando sempre disponibile con la sua musica per feste, ricorrenze, celebrazioni ed eventi di paese e dintorni.
Storia del Maestro Rosabianca Perego
Rosabianca Perego ha compiuto gli studi musicali sotto la guida del maestro Orlando Iannelli, diplomandosi in clarinetto nel 1991 presso il Conservatorio di Musica “ G. Cantelli ” di Novara.
Ha seguito diversi stages musicali che le hanno permesso di perfezionarsi e dedicarsi all’attività concertistica con diversi gruppi cameristici (Clarinettes Ensemble, Wanderer Ensemble) con i quali si è esibita in passato nei comuni del territorio milanese e nelle scuole di ogni grado.
Per alcuni anni ha insegnato nelle scuole medie inferiori e contemporaneamente si è dedicata alla specifica didattica del clarinetto e del saxofono lavorando nelle scuole di musica. Dal 1991 al 1995 è stata titolare del corso di clarinetto della Scuola Civica di Musica di Cerro Maggiore, ha tenuto corsi per gli allievi dei corpi musicali di Canegrate e di Buscate. Rosibianca Perego è insegnante e responsabile della scuola allievi del Corpo Musicale S. Cecilia di Inveruno e del Corpo Musicale di Vanzago, bande di cui è anche direttore artistico. Dal 2003 si dedica attivamente alla musica cameristica avendo fondato il “TRIO TONOS” conosciuto e apprezzato per la diffusione del repertorio del compositore argentino Astor Piazzolla. Dal settembre 2006 è direttrice della Scuola Civica di Musica di Cerro Maggiore e dal gennaio 2007 ha assunto anche la direzione artistica del corpo bandistico Arconatese.
Corpo Musicale di Vanzago

Il Corpo Musicale di Vanzago si riallaccia a una lunga tradizione che, pur con qualche momento di pausa, risale agli anni 1908-1909. Allora si chiamava “La Fanfara del Munasté”, dal rione omonimo in cui risiedevano i suoi componenti, ed era formata unicamente da ottoni. Pochi si immaginavano che la Fanfara sarebbe stata l’inizio di una lunga storia e di una serie di iniziative volte a mantenere e consolidare l’attività del Corpo Bandistico nei decenni a seguire. La Banda vera e propria, comprensiva di un organico più vario, fu istituita nel 1912; negli anni Venti prese il nome di “Musichina dell’Unione Giovani”, patrocinata durante il Fascismo dal mecenate Cav. Forzenigo della Valle Ticino. […]
SARABANDA

ASSOCIAZIONE Sarabanda. […]
coRPO MUSICALE DELLA VISITAZIONE

Corpo musicale della visitazione di Pero (MI) […]
coRPO MUSICALE citta' di corsico

Il Corpo Musicale Città di Corsico, fondato nel 1879, ha come scopo il diffondere la musica popolare bandistica fra i giovani, come momento d’unione nella vita sociale e culturale. L’ingresso al corpo musicale è aperto a tutti, senza alcuna pretesa professionistica, ma solo il condividere l’amore e la passione per la musica, proponendosi al pubblico con un repertorio che va dal classico al moderno al popolare. […]
coRPO MUSICALE SANTA CECILIA 1922

Corpo Musicale s. Cecilia Rescaldina […]
CORPO MUSICALE A.TOSCANINI BOLLATE

CORPO MUSICALE A.TOSCANINI CITTA’ DI BOLLATE […]
Filarmonica samaratese

La fondazione della nostra società è fissata al 1899, anno al quale risale il primo documento con validità notarile associato alla nostra banda, ma alcune fonti raccontano che il gruppo musicale si riuniva già da parecchi anni prima di questa data. Dal 1973 inoltre, è stata nominata “Banda Cittadina” del comune di Samarate.
Inizialmente era d’abitudine che solo gli uomini prestassero servizio all’associazione cosicché, durante le guerre, la Filarmonica dovette salutare qualche caro amico, ma riuscì a superare senza troppe perdite entrambi i conflitti mondiali. Tutt’oggi non dimentichiamo gli uomini che han dato la vita per il loro paese e abitualmente, il giorno in cui festeggiamo la liberazione (25 aprile) dedichiamo alla tomba dei caduti della Filarmonica, al cimitero di Samarate, la Leggenda del Piave.
Il primo direttore, risalente all’anno di fondazione, fu Eugenio Filippini, seguito da Umberto Checchi e Giovanni Aspesi, Gaetano Scampini e Rocco Locarno, altri importanti direttori fuorono negli anni seguenti Antonio Lippi, Carlo Lamperti e Cesare Milani fino al 1993 quando gli succedette l’attuale maestro Silvano Scaltritti.
La banda cittadina non si è mai tirata indietro davanti alla vita della comunità locale civile e religiosa, offrendo i suoi servizi a feste e processioni. Tutti gli anni tiene due concerti gratuiti aperti al pubblico, uno estivo e uno invernale assieme alle voci bianche del coro dei bambini delle scuole elementari Padre Daniele di Samarate.
Il socio più anziano è il Sig. Pellizzaro Adriano mentre il socio più giovane è Bigi Giulia (13 anni). Tra gli ex soci possiamo annoverare anche il Sig. Marinello Almerigo che è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana.
Oggi, a 121° anni di fondazione, la Filarmonica Samaratese conta 32 elementi e una scuola allievi che le consente di mantenere un vivaio di giovani pronti a ingrossare le fila dei musicanti. L’organico strumentale composito e l’attenta ed esperta direzione del Maestro Silvano Scaltritti consentono di proporre un repertorio vasto e vario che spazia dal classico (sacro e profano), all’operistico, al moderno, fino al leggero più recente. Inoltre il costante lavoro del Maestro Scaltritti ci permette di avere dei brani sempre correttamente arrangiati a seconda delle nostre esigenze strumentali.
Maestro: Silvano Scaltritti
Presidente: Alberto Introini
Vicepresidente: Alessandro Tosetto
Presidente onorario: Giorgio Perota
Vicepresidente onorario: Renzo Zocchi
Consiglio direttivo:
Alberto Introini, Alessandro Tosetto, Davide Mattiello, Umberto Bellelli, Antonio Picone, Andrea Galluccio, Sara Bellelli
corpo bandistico g.verdi
Corpo Bandistico Giuseppe Verdi